WPC composito e pavimenti in WPC: fare la giusta scelta

Nel mondo dei pavimenti in wpc decking, i listoni per esterni fatti con materiali compositi (detti anche wpc - wood polymer composite) stanno prendendo una fetta di mercato sempre più ampia. Attenzione però al non cadere preda dell’effetto “moda” e delle tante promesse millantate da chi commercializza questi prodotti senza la giusta preparazione tecnica. Quante volte avrete sentito dire: NON SI MACCHIA, ZERO MANUTENZIONE...  Tutto falso! O meglio... queste affermazioni richiedono un’argomentazione ed analisi più profonda.

pavimenti in wpc
I migliori pavimenti in WPC

WPC, Cosa è? Che materiale è il WPC?

Cosa significa WPC? Grezzamente per WPC (oppure w.p.c.) si intendono i pavimenti in materiale composito. L’acronimo WPC significa infatti WOOD PLASTIC COMPOSITE (legno composito da esterno) e definisce i pavimenti prodotti attraverso un processo di riciclo di diversi materiali, in questo caso, Wood (legno/segatura) Plasitc (plastica e derivati).

WPC composito comune

Questi pavimenti decking sono realizzati in parte da polimeri riciclati (PE o HDPE), in gergo: buste, bicchieri e bottigliette di plastica riciclate! I polimeri riciclati sicuramente rappresentano un bel gancio commerciale per chi li spaccia EcoFriendly, ma pochi sanno che la plastica ad ogni riciclo si dilata molto più per cui dobbiamo sapere che se le doghe di pavimento per esterni che stiamo acquistando e che hanno una parte in polimeri riciclati siano effettivamente trattate con additivi stabilizzanti. Se così non fosse, sicuramente dovremo aspettarci movimenti e torsioni molto consistenti. Essenziale da sapere specialmente in fase di montaggio, altrimenti il materiale diventerà inutilizzabile dopo poco tempo.

WPC con materia naturale (BPC)

Insieme ai polimeri riciclati, i pavimenti in WPC e similari possono avere anche una percentuale di materia naturale: i WPC è fatto con farina di Legno (segatura) + cellulosa e sono i più comuni, i WPC, quando usano invece la segatura di bamboo (decisamente meglio) vengono chiamati BPC.

Ma perché la farina di legno può essere così rischiosa in un pavimento composito per esterno? Semplice...Rimedio della Nonna, se cade olio, grasso etc.etc. cosa facciamo? ci buttiamo sopra la segatura!!!! Attenzione, perché la segatura è un altro componente che ha un altissimo coefficiente di assorbimento. Le nostre doghe saranno quindi soggette a gonfiarsi quando bagnate o in presenza di umidità e a ritirarsi quando il clima è più secco. Sapere questo è ancora una volta essenziale per la posa in opera.

Cosa Accade quando si monta un pavimento composito in WPC (listoni per esterni) e non si sanno queste cose? Le immagini parlano da sole:

wpc composito
wpc composito bagnato
pavimento in wpc composito

Quanto espresso sopra può verificarsi in percentuale più o meno grave a seconda della qualità del materiale che si acquista. Un materiale molto economico, oltre a tutto ciò, tende anche a “sfarinare/sgretolarsi” con il tempo. La cosa importante è saperlo ed essere coscienti di ciò che si sta acquistando per non rimanere delusi dopo. 

Qualora si voglia optare per un pavimento in WPC è sempre caldamente consigliabile installarlo con un sistema iFly o EasyChange che consente la facile sostituzione di ogni singola doga di deck. Perché? Perché se devo cambiare una doga ogni tanto e mantenere il deck wpc sempre nuovo, grazie al sistema iFly ad esempio, potrò smontare solo la doga interessata in completa e totale autonomia senza rivolgermi a personale specializzato o peggio ancora dover rimuovere porzioni più ampie qualora la doga da togliere si trovasse nel mezzo della pavimentazione.

Pavimenti in WPC: DOGA PIENA O ALVEOLARE (con fori)???

Sfatiamo immediatamente il mito di Doga Piena = Migliore e Doga Alveolare = Peggiore. Questo dipende solo ed unicamente dal materiale in cui sono fatte! In un materiale WPC è effettivamente preferibile la doga piena in quanto questi decking compositi hanno una struttura più fragile in generale. In questo caso la doga alveolare potrebbe cedere a parità di materiale. 

C’è un lato negativo da tenere in considerazione, la doga piena dei listoni per esterni ha più massa, quindi si muove molto di più qualora si trattasse di un materiale poco stabile sarebbe una tragedia! Se si tratta invece di un materiale innovativo e stabilizzato si può optare serenamente sia per una doga piena che alveolare. Indichiamo a proposito il materiale DURO 2.0 per la doga piena, sicuramente il migliore oggi in commercio. E l'innovativo materiale KIARO per la doga alveolare (versione alleggerita del Duro 2.0).

WPC: attenzione alla qualità!

La qualità dei pavimenti in WPC (listoni per esterni) si misura in termini di resistenza, stabilità e durata, le quali sono influenzate dalle percentuali di legno e plastica che compongono il WPC. Per capire meglio, se la percentuale di legno (segatura) sarà maggiore rispetto a quella della componente plastica e additivi per la stabilizzazione del colore. questo determinerà la velocità con la quale il vostro decking W.P.C. cambierà colore (Fading Factor). 

Avere quindi un WPC a basso costo significherà quindi che le doghe si scoloriranno prima e diventeranno più tenere con tendenza a sgretolarsi.

Differenza tra WPC (o BPC) estruso e co-estruso?

Un altro punto importantissimo da valutare quando si compra un pavimento wpc composito è se questo sia semplicemente estruso oppure co-estruso. Nel caso della sola estrusione, tutto l'impasto del wpc è identico sia nella massa interna che nella superificie della doga. Mentre nella co-estrusione la massa del wpc interna è avvolta da una seconda estrusione (co-estrusione) che solitamente è una pellicola protettiva esterna concepita per dare ad ogni listone qualità anti-macchia e anti-scolorimento.

Un buon wpc o bpc coestruso di norma costa di più rispetto ad un wpc mono estrusione... ma attenzione, la durata e longevità è nettamente superiore in quanto la superficie impermeabile non lascia passare nulla a deterioramento o influenza della massa interna. Il Duro 2.0 di iDecking Revolution è attualmente il più affidabile decking bpc coestruso con sistemi di posa innovativi.

Quanto costa il WPC al metro quadro?

Si può dividere il mercato del WPC in circa 4 fasce principali. Vediamo di seguito quali sono queste diverse fasce di WPC e quali caratteristiche hanno.

WPC Fascia Bassa: € 35/49 (+ IVA) al metro quadrato

  • Percentuale Wood - Legno - Segatura 65/75%
  • Percentuale Materiali Plastici 20/30 %

Dove Acquistare: solitamente stock/outlet online come rimanenze di magazzino

Attenzione: si può anche acquistare un prodotto economico, ma bisogna essere consapevoli del fatto che durerà poco e che tutto ciò prevede responsabilità e rischio a carico del cliente, e in molti casi significa nessun servizio post vendita. Come abbiamo visto quando parlavamo della qualità del WPC, si tratta di un prodotto fragile e poco resistente con tendenze a forti dilatazioni e movimenti. Nel momento in cui ci sono carichi puntiformi, come una sedia ad esempio, il prodotto tende a spaccarsi.

WPC Fascia Media: € 50/69 (+ IVA) al metro quadrato

  • Percentuale Wood - Legno - Segatura 50/60%
  • Percentuale Materiali Plastici 35/45 %

Dove Acquistare: GDO Grande Distribuzione come ad esempio Leroy Merlin / Punti Brico / Rivenditori

Attenzione: in questa fascia va fatta una distinzione. Si sale di livello e quindi ciò che conta non è più solo la composizione del materiale, ma, a parità di prezzo, iniziano ad entrare in gioco i sistemi di montaggio! Evitare il più possibile i tradizionali sistemi con vite e clip! Ma dopo tratteremo ampiamente di quali siano i sistemi di montaggio del WPC migliori.

Nonostante ci si riferisca ad ogni pavimento composito con l’acronimo WPC, in questa fascia entrano in gioco i pavimenti in WPC o meglio BPC (Bamboo Plastic Composite) dove la componente Naturale è polvere di Bamboo. Questa miscela è da preferire, in quanto il Bamboo rispetto al Legno è molto più resistente all’umidità e molto più stabile.

WPC Fascia Medio/Alta: € 70/99 (+ IVA) al metro quadrato

Qui troviamo pavimenti in WPC caratterizzati dall’utilizzo di materiale di qualità superiore nella miscela, come ad esempio materiali plastici in purezza (HDPE PURO) ed alternative nella parte naturale dove non si trova più il legno ma solo Bamboo e addirittura LOLLA (la buccia del chicco del Riso… come nel caso del DURO 2.0 di iDecking Revolution).

  • Percentuale Materiali Naturali 50/60%
  • Percentuale Materiali Plastici 35/45 %

Dove Acquistare: Rivenditori specializzati, Aziende Monoprodotto (come ad esempio iDeck), Agenti

Attenzione: Nonostante stiamo salendo di livello è opportuno ricordare che il cliente è ancora molto “solo” ovvero deve sapere cosa vuole e arrangiarsi per la posa e tutto il resto. Più si sale di livello più è importante capire che il sistema di installazione diventa determinante per la durata del prodotto. Evitare il più possibile i tradizionali sistemi con vite e clip!

WPC Fascia Alta (miglior prodotto): € 100/140 (+ IVA)  al metro quadrato

Qui non ci sono avvertenze, qui c’è il VERO valore aggiunto che si può dare ai pavimenti in wpc o a qualsiasi altro prodotto. Ovvero quello del servizio. I prodotti venduti in questa fascia in genere comprendono la cosa più importante di tutte: IL TEMPO! Ovvero, il cliente non pensa quasi a nulla, le aziende sono organizzate per assistenza tecnica in fase di progetto, seguono il progetto fino ad arrivare insieme all’ottimizzazione delle effettive quantità da ordinare. Servizio di supporto e assistenza anche post vendita, legato ovviamente a prodotti che spiccano in qualità.

  • Percentuale Materiali Naturali 50/60%
  • Percentuale Materiali Plastici 35/45 %

Dove Acquistare: Architetti, Aziende Monoprodotto (come ad esempio iDeck), Agenti, Rivenditori Specializzati

Particolarità: generalmente i prodotti appartenenti a questa fascia sono realizzati con tecnologie diverse dagli altri. Il migliore in assoluto si chiama DURO 2.0 e nella sua miscela annovera: Bamboo per la stabilità, Lolla di riso per resistenza all’acqua, HDPE in purezza per la parte plastica ed una pellicola che lo incapsula per aumentare il grado di resistenza ai Raggi UV e alle Macchie!

Questo prodotto è certificato ANTI MACCHIA, DI FACILE PULIZIA e riproduce un bellissimo effetto legno spazzolato. Un prodotto che rispetto a tutti gli altri non ha bisogno di MANUTENZIONI STRAORDINARIE!

Quanto dura il WPC?

Infine ecco che arriviamo alla domanda delle domande! Quanto dura il wpc? Un pavimento in wpc può durare anche ben oltre i 15 anniCi sono però, come avrete capito leggendo questo articolo dall'inizio, delle condizioni precise da rispettare per ottenere il massimo della longevità da ogni pavimento in wpc. Vediamo quali sono le caratteristiche che garantiscono la migliore durata del wpc. 

Durata dei pavimenti in WPC in base all'installazione

La prima, in assoluto più importante, caratteristica che determina la vita di qualsiasi pavimento in wpc è l'installazione! Il montaggio del pavimento, che può sembrare una fase breve e passeggera, condiziona il 90% della vita del prodotto. Quindi massima attenzione a chi ci si affida per l'installazione del vostro pavimento, ancora prima di arrivare a decidere che materiale usare c'è infatti una super attenzione da dare alla preparazione del fondo, su dove e come poggerà la pavimentazione, su quale sistema di installazione viene usato per il fissaggio. Molti dei rischi dovuti a questa fase si riducono quasi a zero se si opta per i sistemi iDecking Revolution, mentre se stiamo installando pavimenti in wpc con sistemi tradizionali dobbiamo stare molto attenti (ad esempio, dato che come abbiamo visto, ogni materiale ha il suo indice di dilatazione, ci vuole gente esperta che sappia impostare l'installazione tenendo conto di come il pavimento si comporta sia in generale che nella specifica situazione del vostro cantiere, dato che c'è tanta differenza se si parla di un pavimento in wpc per un bordo piscina, un balcone, una facciata o un camminamento libero). Per chi si vuole avventurare da solo, allora optare per i sistemi iDecking Revolution diventa la scelta più sicura

Durata dei pavimenti in WPC in base al materiale

Pensate che solo dopo queste considerazioni si può passare a considerare la durata del wpc dovuta al materiale scelto! Un materiale anche di fascia medio/bassa, se ben installato, può dare soddisfazione... Sicuramente avrebbe una base solida e si può incorrere nell'esigenza di dover cambiare più doghe ad ogni stagione. Attenzione perché qualora ad un materiale di bassa fascia si dovesse abbinare un montaggio scorretto, allora la durata del wpc scende drasticamente dai 3 anni fino a pochi mesi!  

Per questo motivo vale anche l'esatto opposto, non aspettiamoci che spendere grandi cifre per un pavimento di fascia altissima ci garantisca una super durata se non installato correttamente! In questo caso avremmo, oltre a perdere una bella somma, rovinato un materiale eccezionale.

Ogni cantiere è una storia a parte e poter contare sul supporto di gente esperta è fondamentale per chi desidera non correre rischi. Sotto questo punto di vista, iDecking Revolution è un'azienda che sta vicino ai propri clienti mettendo a disposizione tutta la sua esperienza per massimizzare la soddisfazione del cliente e garantire il massimo della vita ad ogni pavimento in wpc.